
Beezel
di Aaron Fradkin
Beezel è un film horror indipendente diretto da Aaron Fradkin nel 2024.
Sui social pare abbia suscitato un certo clamore, quindi, nonostante non sia ancora stato distribuito in Italia, incuriosito, me lo sono visto in streaming con i sottotitoli in inglese.
La trama è semplice e lineare, una strega cieca e sfigurata, Beezel, si nasconde nel seminterrato di una vecchia casa del New England, nutrendosi degli abitanti che hanno la sfortuna di trasferirvisi. Il film segue diverse linee temporali, mostrando come la maledizione della casa abbia colpito diverse famiglie nel corso dei decenni.
Fradkin deve aver avuto un’infanzia decisamente difficile se ha deciso di girare il film nella casa in cui è cresciuto. In effetti, ogni angolo della casa, con i suoi scricchiolii e ombre minacciose, creano un’atmosfera decisamente spaventosa. Le scene nel seminterrato riescono a trasmettere tensione, rendendo la casa un personaggio vivo e spaventoso quanto la stessa Beezel.
Tolta l'ambientazione e le scene in cui le varie telecamere, registratori analogici e cellulari si alternano nei decenni per raccontare quanto sta accadendo, Beezel non offre nulla di nuovo. La storia della casa maledetta infestata da un oscuro male è stata già raccontata decine di volte. Gli jumpscare, seppur ben orchestrati, sono telefonati e prevedibili per chiunque abbia visto più di un paio di film horror. I personaggi poi rasentano il ridicolo. Capisco il cliché del film horror che vuole la vittima non fuggire di fronte all'evidenza ma consegnarsi al mostro avventurarsi nel seminterrato sfida ogni logica.
Il film potrebbe risultare piacevole per gli amanti del genere in cerca di una serata di paura ma l'assenza di un approfondimento sulla storia di Beezel, i motivi della sua maledizione o il legame con la casa, rende la narrazione piatta e priva di spessore.
Un film horror di intrattenimento come tanti destinato a essere dimenticato subito dopo i titoli di coda.