
Girl from the other side
Nagabe
Girl from the other side è un manga scritto e disegnato dall'esordiente Nagabe composto da undici volumetti.
É un manga atipico, una fiaba a tinte dark che sembra presa da un racconto dei fratelli Grimm. I disegni in bianco e nero molto contrastati sono suggestivi e conferiscono all'intera opera uno stile originale, quasi europeo, discostandosi nettamente dai soliti manga. Quando ho visto la copertina e ho iniziato a sfogliarlo ne sono subito stato rapito.
Volendo potremmo definirlo un fantasy medievale fiabesco che si svolge principalmente in una foresta, un villaggio e la roccaforte del re. Protagonisti sono Shiva, una candida, curiosa e solare bambina, e quello che lei chiama Maestro, una enigmatica e mostruosa creatura oscura che è stato colpito da una maledizione. Il Maestro ha un animo gentile e nutre un affetto sincero verso la bambina, stando bene attento a non sfiorarla, perché il solo contatto potrebbe riversare su di lei il terribile maleficio. I due vivono in una casetta in mezzo al bosco cercando di isolarsi dal regno "interno", dove gli esseri umani hanno trovato rifugio, e il regno "esterno", dove risiedono le creature del buio dall'aspetto bizzarro e animalesco.
Potrebbe sembrare un moderna variante sul tema de La Bella e la Bestia ma in realtà la storia parla del dualismo tra il bene e il male, la luce e il buio, la vita e la morte. Ha un ritmo molto lento e delicato, con pochi dialoghi. Le atmosfere cupe della fiaba vengono stemperate dal rapporto dolce, fatto di quotidianità e piccoli gesti tra i due protagonisti.
Il finale l'ho trovato poco chiaro, è vero che da delle risposte su chi siano e da dove provengono i due personaggi, ma francamente mi è parso un pò troppo cervellotico spaziando tra l'esistenziale e il filosofico.
Rimane un ottima lettura, dolce ed emozionante da apprezzare anche solo per la bellezza dei disegni.
