
Birth/Rebirth
di Laura Moss
Horror psicologico tutto al femminile diretto dall'esordiente Laura Moss.
Protagoniste sono due donne, Celie Morales (Judy Reyes), una infermiera ginecologica madre single di una bambina di sei anni, e la dottoressa Rose Casper (Marin Ireland), una fredda e cinica patologa che lavora nell'obitorio e si occupa delle autopsie. Quando la piccola Lila, la figlia di Celie, muore improvvisamente per una violenta meningite, Rose decide di appropriarsi del suo cadavere effettuando su di lei un esperimento che la riporta in vita. Celie lo scopre e superato lo sgomento iniziale decide di collaborare con Rose raccogliendo materiale biologico da donne incinte per continuare a tenere in vita la figlia.
Birth/Rebirth è una sorta di Frankenstein al femminile che affronta il ruolo della maternità nella società contemporanea e che pone diversi interrogativi etici e morali. Alcune scene sono abbastanza forti, per certi versi molto cronemberghiane, ma la pellicola, nonostante la bravura delle due attrici protagoniste, non mi ha particolarmente coinvolto, solo infastidito.
Film